Cerca destinazione

Aquileia, la 'seconda roma' ci rivela i suoi segreti…

Un’intera città patrimonio dell’Unesco

Aquileia

Fondata piu' di 2000 anni fa dai romani, situata a pochi chilometri dal confine con Slovenia e Croazia, patrimonio dell'umanita' UNESCO, Aquileia vanta oggi un'enorme varieta' di aspetti: storia, arte e cultura si fondono in un ambiente in cui coesistono gli elementi caratteristici della laguna, delle Alpi e della pianura.

La citta' raggiunse il massimo splendore quando Cesare Augusto la nomino' capitale della “Regio X Venetia et Histria, e ancora oggi gran parte dell'interesse che riscuote risiede nel suo patrimonio archeologico. Un tour della citta' non puo' non comprendere appunto la visita al Museo Archeologico Nazionale in cui si puo' ammirare un ampio assortimento di oggetti utilizzati sia nella vita di tutti i giorni sia come ornamenti. Vi si trovano inoltre gemme, ambre, oggetti in vetro soffiato e statue che testimoniano la florida produzione artigianale dell'epoca romana.

Con la caduta dell'Impero d'Occidente Aquileia perse rilevanza sul piano commerciale ed economico ma non su quello spirituale permanendo come sede del Patriarcato di Aquileia e seconda diocesi per estensione dopo Roma. Il primo nucleo della Basilica Patriarcale dedicata ai Santi Ermacora e Fortunato fu edificato nel 313 d.C. e venne ampliato successivamente fino a raggiungere la sua forma definitiva nel 1031.
La facciata ha uno stile semplice ed austero ma il vero tesoro si trova all'interno della Basilica. Si tratta di uno dei piu' straordinari pavimenti a mosaico pervenutici, e' ampio 750 metri quadrati, risale al IV secolo ed e' diviso in dieci tappeti che raffigurano, attraverso diversi soggetti, il percorso simbolico che l'anima deve fare per ricongiungersi con il Padre.

Oltre a quelli gia' citati Aquileia conserva moltissimi altri reperti dell'epoca romana: la Via Sacra ad esempio, che costeggia i resti dell'antico porto romano, il museo Paleocristiano, ricco di iscrizioni funerarie cristiane, o il foro, una piazza caratterizzata dall'avvicendarsi di delicate colonne arricchite da capitelli corinzi.
Vi sono poi il sepolcreto suddiviso in diverse aree delimitate da recinzioni ricche di elementi lapidei che rappresentano le famiglie dei proprietari e il vasto porto fluviale i cui molteplici rimodernamenti testimoniano l'avvicendarsi di eventi che hanno investito Aquileia sin dai primi anni della sua fondazione.