Metaponto: da fiorente citta' della magna grecia a rinomata stazione balneare
Testimonianze di un meraviglioso passato a due passi dal mare
Metaponto e' un piccolo comune che si trova in provincia di Matera ed e' oggi una delle piu' note stazioni balneari dell'area lucana, il luogo ideale per famiglie o amici alla ricerca il relax, di ampie spiagge non troppo affollate e di un mare limpido.
Il lido di Metaponto e' molto ben attrezzato per i bagnanti eppure al contempo conserva alcune caratteristiche tipiche dei luoghi non urbanizzati come gli splendidi gigli di sabbia, gli eucalipti o i pini che spandono nell'aria un piacevole odore.
La citta' pero' ha origini antichissime, tanto che divenne un importantissimo centro urbano gia' all'epoca della Magna Grecia. Nel 490 a.C. lo stesso Pitagora visse a Metaponto, nel 280 a.C. la citta' combatté e perse contro Roma durante la Battaglia di Heraclea (l'odierna Policoro), Annibale e Spartaco vi trovarono ospitalita' e, sebbene Metaponto sia stata piu' volte distrutta e saccheggiata nel corso dei secoli, importanti tracce della sua storia sono conservate all'interno del Museo Archeologico Nazionale.
Alle spalle del museo, a soli due chilometri dal mare, si trova il parco archeologico, delimitato una cinta muraria caratterizzata da una serie di ingressi monumentali. Una passeggiata all'interno dell'area archeologica e' come camminare attraverso i secoli, un'esperienza davvero indimenticabile, i cui tratti salienti sono: il tempio di Atena; il piu' antico dei quattro templi, edificato all'inizio del VI secolo a.C.; i templi di Apollo e di Hera fondati nel 570 a.C. in stile dorico e quello ionico di Afrodite realizzato intorno al 470 a.C.; la necropoli e nella zona dell'agora' l'ekklesiasteron, luogo di riunione, convertito agli inizi del IV secolo a.C. in teatro.
Il tempio dedicato alla divinita' mitologica Hera, detto delle Tavole Palatine, e' senza dubbio l'elemento piu' spettacolare dell'intero parco archeologico. Dell'antico tempio costruito, fuori dalle mura, nel VI secolo a.C. permangono quindici colonne con scanalature e capitelli in stile dorico che evocano ancora oggi la grandezza e la rilevanza di Metaponto ai tempi della Magna Grecia.
Alcuni resti delle decorazioni che fregiavano il tempio si trovano ora in mostra al Museo Archeologico Nazionale.